sabato 11 febbraio 2012

Attenzione ai cibi grassi!


Patatine, pollo fritto e lasagne farcite: saranno pure buone, ma hanno un costo elevato, e non a livello di portafoglio ma del peso che si accumula!
Una dieta ricca di grassi riduce la trasmissione celebrale della dopamina, l'ormone di ricompensa e motivazione. In questo modo, ad una crescita delle gratificazione nel breve periodo segue un netto calo dopo poco tempo.

L'avviso proviene da una ricerca americana, gli scienziati hanno condotto test su topi di laboratorio, dividendoli in due gruppi. 
Il primo gruppo ha ricevuto un'alimentazione ricca di grassi, il secondo un regime povero di tali alimenti. Tutti gli animali sono stati sottoposti a misurazioni regolari (dopo 2 e 6 settimane) per verificare i livelli di dopamina emessi dal corpo striato, una regione del cervello.
Come spiegano i ricercatori, i roditori del primo gruppo (molti grassi) presentavano sia una diminuzione della dopamina che dei "Trasportatori di dopamina" presenti nel corpo striato rispetto ai colleghi "pochi grassi".
"La  ricerca ha dimostrato che in relazione a una dieta molto grassa e all'obesità diminuisce il rilascio di dopamina. I risultati dello studio evidenziano l'impatto della dieta sulla neurochimica del cervello e in particolare sui sistemi cerebrali che regolano la motivazione e la gratificazione".

Un'alimentazione molto ricca di grassi disturba il traffico della dopamina nel cervello, provocando a lungo andare una diminuzione di motivazione e gratificazione. 
Meglio alimentarsi con frutta e verdura e fare del sano movimento e concedersi solo di tanto in tanto qualche eccesso.